Pitigliano |
Dal giorno 16 al 17 de maggio io e Neto siamo andati a Pitigliano, a casa di mia Zia Graziana.
Lei é figlia di Ipólito, fratello della mia bisnonna Anastasia Betti.
Solo mia bisnonna è andata a vivere in Brasile, gli altri sono rimasti in Italia.
Albero Genealogico
Ma Lei non ha smesso di scrivergli, e consì mia zia Nicra, sorella di mio nonno, ha sempre scritto ai miei qui in Italia.
Così ero nervosa perchè aspettavo di conoscere tutti e anche perchè dovevo parlare bene l’italiano. Siamo arrivati a Grosseto, nel sud della Toscana. Anche lì abitano persone della mia famiglia. Siccome l’autobus per Pitigliano sarebbe partito più tardi, io e mio marito abbiamo fatto un giro per la città. Abbiamo visitato una chiesa bellina, e dopo siamo ritornati alla stazione. Siamo passati per altre città della provincia. Il terreno di questa zona è montagnoso, e il pullman saliva e scendeva delle montagne, con tutti quei paesi in mezzo alla campagna. Questa parte dell’Italia è bella, con molto verde e piantagioni da tutte le parti.
Ad un certo punto, la strada era molto stretta e piena di alberi. Il pullman è salito su una montagna alta, che per me non aveva fine. Si vedevanno solo gli alberi e le curve della montagna. Io avevo un pò di vertigini, perchè vedevo dall’alto gli alberi, quano dietro una curva, non c’erano più alberi, ma la cima della montagna e la città di Pitigliano sopra.
Un bellissimo panorama!
Pitigliano alla notte – by Dário Grossi Neto
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